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Monica Pischedda - Legal Counsel Helexia Italy

Autore: Monica Pischedda - Legal Counsel Helexia Italy

FER X Transitorio: incentivi, regole e consigli operativi per investire nel fotovoltaico

Nel 2025, il quadro normativo per il sostegno alle fonti rinnovabili si arricchisce di un nuovo strumento: il Decreto FER X Transitorio, recentemente introdotto per incentivare la realizzazione di nuovi impianti e interventi di ampliamento di impianti esistenti e di revamping.

Alla luce delle nuove disposizioni, e con un’attenzione particolare ai progetti attualmente in sviluppo, è utile analizzare le principali opportunità offerte dal Decreto e gli aspetti critici che meritano una valutazione approfondita.
Una riflessione indispensabile per operatori come Helexia, da sempre impegnata nella promozione di soluzioni sostenibili ed efficienti​​.

Il Decreto ministeriale n. 457, entrato in vigore il 28 febbraio 2025, disciplina il nuovo schema di incentivazione, prevedendo l’assegnazione di contratti per differenze a due vie della durata di 20 anni, per una capacità complessiva di 17,65 GW, suddivisa tra procedure competitive e accesso diretto​.

Perché il FER X Transitorio rappresenta un’opportunità concreta

Il FER X introduce un meccanismo di supporto stabile, della durata di 20 anni, a favore di nuovi impianti da fonti rinnovabili, con importanti caratteristiche:

  • Protezione dal rischio di ribasso dei prezzi: grazie al meccanismo del contratto per differenze.
  • Garanzia di tariffa anche in caso di indisponibilità di rete o prezzi negativi (solo per impianti > 1 MW).
  • Possibilità di incentivo per revamping, ampliamenti e nuove sezioni di impianti esistenti.
  • Valido solo per energia immessa in rete (non è previsto incentivo per l’autoconsumo).
  • Rinuncia possibile dietro il pagamento al GSE di un corrispettivo non superiore al 20% dell’investimento​.

Le regole da seguire: cosa dobbiamo sapere

Avvio dei lavori: attenzione cruciale

Un tema particolarmente delicato è quello dell’avvio dei lavori.
Il Decreto non fornisce una definizione espressa, ma, per coerenza con la normativa comunitaria, si potrebbe considerare avvio lavori anche l’acquisto irrevocabile di materiali (come previsto per l’agrivoltaico).
Per questo, il consiglio è di condizionare ogni ordine di acquisto alla presentazione della domanda di incentivo o all’aggiudicazione dell’asta​.

Modalità di accesso: due strade

Impianti ≤ 1 MW:
  • Accesso diretto.
  • Serve che i lavori inizino dopo il 28 febbraio 2025.
  • Tutte le autorizzazioni e il preventivo di connessione devono essere già in possesso.
  • Occorre inviare la comunicazione di avvio lavori al GSE entro il 31 dicembre 2025 o fino all’esaurimento della soglia di 3 GW.
Impianti > 1 MW:
  • Accesso tramite aste competitive.
  • Prima di avviare qualsiasi attività è necessario presentare domanda di partecipazione all’asta.
  • Le regole operative del GSE sono attese entro maggio 2025, quindi realisticamente fino a giugno non sarà possibile iniziare i lavori.

Come funzionano le aste e i contratti

Per gli impianti di grande taglia, l’incentivo si basa su una gara competitiva:

  • Prezzo base di esercizio: 80 €/MWh.
  • Offerte possibili tra 65 €/MWh e 95 €/MWh, considerando che 65€/MWh è il valore di  tariffa che permette di aggiudicare l’intero contingente (10GM per il periodo 2024-2025)
  • Premi aggiuntivi:
    • +27 €/MWh per sostituzione coperture in amianto o eternit.
    • +10 €/MWh per impianti nel Nord Italia.
    • +4 €/MWh per il Centro Italia.
    • +5 €/MWh per installazioni su specchi d’acqua​.

Sarà obbligatoria anche la partecipazione al Mercato di Bilanciamento e Ridispacciamento, e in caso di tagli alla produzione il GSE riconoscerà comunque la tariffa.

Altri aspetti chiave da considerare

  • Indicizzazione:
    Le tariffe saranno adeguate all’inflazione (per la fase fino all’entrata in esercizio) e in parte anche successivamente​.
  • Cumulabilità:
    Il FER X non è cumulabile con RID, SSP o incentivi CACER, ma solo con:
    • Contributi a fondo perduto (massimo 40% dell’investimento),
    • Fondi di garanzia e rotazione,
    • Agevolazioni fiscali come crediti d’imposta.
  • Tempistiche vincolanti: L’impianto deve entrare in esercizio entro:
    • 36 mesi dalla comunicazione di avvio lavori (impianti ≤ 1 MW),
    • 36 mesi dall’aggiudicazione della gara (impianti > 1 MW).

In caso di ritardi sono previste penalità sulla tariffa o, nei casi più gravi, la decadenza dall’incentivo​.

Il punto di vista operativo e legale di Helexia

Come Helexia, stiamo lavorando a una pianificazione molto attenta delle attività:

  • Predisponiamo contratti condizionati,
  • Valutiamo l’opportunità di accesso diretto o asta caso per caso,
  • Supportiamo i nostri clienti nella gestione delle pratiche autorizzative e di connessione​​.

Il nostro approccio integrato, basato sulla formula “Plan – Build – Run – Finance”, ci consente di investire direttamente nei progetti, minimizzando i rischi operativi e finanziari per i clienti​.

In conclusione, il FER X è uno strumento innovativo ma complesso.
Conoscere a fondo i meccanismi di accesso, gestire correttamente i tempi, e strutturare con attenzione i contratti preliminari sarà fondamentale per non perdere l’opportunità di contribuire concretamente alla transizione energetica.

Contattaci per approfondimenti e valutazioni operative.